Una madre che risponde male a una ragazza è atroce. Le
auguro che non succeda, ma vorrei proprio vedere se un domani suo figlio fosse
vittima di bullismo (perché anche se è soltanto un commento su un Social
Network di bullismo si tratta, anzi, per l’esattezza è cyberbullismo) se non le
roderà. Beh, temo che più che vittima, se uno cresce con questi valori, è più
probabile diventi carnefice. Io un domani vorrei vedere dei ragazzini venire su
con veri valori, non con il mito della bellezza. E questo mi ha fatto tornare
in mente il programma televisivo “altamente culturale” in cui c’era una, forse
proprio Belen, che consigliava di conquistare i ragazzi facendo le scemette, se
non sbaglio. Io vorrei vedere un mondo dove le ragazze decidano di non volere
un ragazzo se queste sono le motivazioni della scelta. Vorrei vedere ragazzini
che siano stimolati continuamente psicologicamente e non vogliano la donna
oggetto, perché in questo modo di queste cose si tratterebbe, ma ne vogliano
trovare una da custodire al proprio fianco con cui discutere di cose serie e
ridere insieme di quelle frivole. La giovinezza e la bellezza passano e vanno,
è la bellezza che c'è dentro quella che dovrebbe contare davvero. Io non ho mai
avuto niente da ridire mai contro Belen, figuratevi, non mi è mai interessato
niente di ciò che faceva o non faceva, non ne ho neanche la minima idea, ma
questo bullismo di cui ho sentito (e letto) non è accettabile da qualunque
persona sia uscita dalle scuole medie. È anche abbastanza ovvio che se uno ha
tempo di passare la propria vita in palestra e fa del mantenersi in forma
praticamente un lavoro, può entrare in tutti i vestiti che vuole (tralasciando
il fatto che comunque di solito sono fatti su misura). Sarebbe preoccupante se
dopo tutti gli sforzi, la fatica e il tempo della propria vita usato in questa
maniera non si vedessero i risultati, no? Siamo nel 2014 e facciamo tanto le
belle facce nel sostenere i diritti degli omosessuali (giustamente), ma
giudichiamo qualcuno per il proprio peso, per la propria corporatura. Molti
personaggi che al momento, dandosi i turni di celebrità, cavalcano l’onda dello
show business l’unico peso che hanno e che vogliono avere è quello sull’intrattenimento
televisivo (che poi, davvero, c’è ancora chi guarda determinati programmi? Io
non conosco nessuno che lo faccia, a parte mia nonna, ma lei la televisione la
tiene accesa per tenersi compagnia quando il resto della famiglia è a scuola,
all’Università o al lavoro). Al posto di voler a tutti i costi rispecchiare la
figura leggera e frivola che tutti sembrano voler affibbiare a queste persone,
perché queste non prendono il coraggio di usare il potere mediatico che hanno,
finché lo hanno, per qualcosa di buono e davvero importante nella vita. Certo,
è più facile parlare di vestiti e di “selfie” (per me non lo sarebbe, ma avete
capito il punto, spero), ma se io riuscissi a far arrivare a grandi quantità di
persone un messaggio, di certo non sarebbe quello di “che cosa indosso oggi”,
sarebbe davvero deprimente per me (poi ognuno ha le proprie priorità). Badate
bene, io non voglio assolutamente giudicare nessuno e non voglio nemmeno creare
alcun tipo di flame, non ne ho alcun interesse a ne ho già avuto abbastanza
ogni qual volta che spunta questa foto da qualche parte, ma vorrei soltanto,
nel mio piccolo, che chiunque, da chi ha più visibilità a chi ne ha meno,
pensasse maggiormente a cosa dice o scrive, soprattutto quando decide di
giudicare o insultare qualcun altro. Non potete sapere chi avete dall’altra
parte. E non mi riferisco soltanto al commento di Belen riguardo a quella
ragazza (anche se, a mio parere, per far scaldare tanto una persona di solito
significa che si ha colpito nel segno, ma queste sono mie congetture, essendo
esterna a ogni faccenda). In questo mondo il bullismo è all’ordine del giorno
ed è orribile come ogni giorno tutti noi siamo testimoni di episodi del genere
e spesso, magari per nostra debolezza nel non voler essere coinvolti, non
agiamo e non interveniamo. È vero che un mondo senza bullismo è un’utopia, ma
se partissimo tutti dalle piccole cose, almeno chi è in grado di ragionare con
una propria testa, quanti episodi in meno ci sarebbero, quante persone in meno
verrebbero ferite, quanti persone sarebbero più felici un domani. Il bullismo
ferisce oggi, ma sono ferite che ti rimangono dentro (altrimenti non si
tratterebbe nemmeno di bullismo, nel caso l’altra parte non fosse toccata e non
ne soffrisse). Comunque ci sono ragazze e ragazzi che vivono una vita tra le
continue sofferenze a causa di problemi alimentari e questo, purtroppo, non fa
loro raggiungere la felicità. Preferirei dieci, cento, mille volte vedere una
ragazza felice di essere così com'è piuttosto che una (bella, brutta, alta,
basso, magra, robusta che sia) frustrata. E preferisco percepire un buon cuore
piuttosto che un comportamento davvero cattivo (Capitan Ovvio, lo so). Spero
possiate essere tutti d’accordo con me, almeno chi è riuscito a leggere tutto
il mio commento (con tutti i libri che spero abbiate nella vostra lista da cui
attingere ogni qual volta abbiate tempo, credo non ci sia il mio commento, ma
grazie). Il problema che è sorto in questo caso, che ha mosso lo scontento
generale, non è l’episodio in sé (quante ragazzine si azzuffano a suon di
insulti ogni giorno sulla vostra Home di Facebook?), ma a mio parere la cosa
più grave è che questo episodio sia avvenuto non da parte di una persona comune
che si chiede perché le persone debbano rompere le scatole proprio a lei, ma da
una donna adulta, una madre (che secondo me è un elemento importante) che
volontariamente ogni giorno si pone sotto i riflettori. Sì, lo so che è il suo
lavoro, ma il suo lavoro non credo coinvolga anche il continuare a postare la
sua vita privata sui Social Network (se si chiama “privata”, penso, un motivo
ci sarà, no?). Per poter fare parte del mondo dello spettacolo, oltre ad avere
carisma (e non voglio approfondire gli altri ingredienti, né ora mi interessa),
bisognerebbe acquisire quella capacità di farsi scivolare addosso le critiche,
soprattutto quelle più sciocche e gratuite. Avendo un largo bacino d’utenza che
ogni giorno viene martellato fin troppo da queste figure, è più che normale
avere qualcuno a cui si piace e qualcuno a cui non si piace (come anche
qualcuno a cui si sta proprio antipatici a pelle, come succede anche nella
vita). Se i personaggi talentuosi e di spicco per cose davvero importanti
nazionali e internazionali si lasciassero abbattere, si irritassero, si
mettessero sul piede di guerra o si mettessero ad insultare ogni qual volta
andassero incontro a qualche altro essere umano dalle idee differenti, sarebbe
la fine. Saremmo tutti un ammasso di bestie pronte a sbranarsi a vicenda. Io
non giudico né la ragazza né Belen (e neppure gli altri, sono molto “vivi e
lascia vivere”, fate quello che volete della vostra vita), ma mi piacerebbe
vivere in un mondo migliore. Lo so, è assurdo scriverlo qui sotto, ma secondo
me, anche se queste forse saranno solo parole lanciate nel vento, bisogna
partire dalle piccole cose, dai comportamenti di tutti i giorni, da una parola
gentile detta alla persona giusta nel momento giusto. Miglioreremo la giornata
e la vita agli altri e in questo modo lo faremo anche a noi.
Cyberbullismo
Pubblicato da
La Ragazza Che Scriveva Troppo
on lunedì 15 settembre 2014
/
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1 commenti:
La risposta di Belen Rodriguez alla faccenda:
"Speravo di non dover dare adito a questa faccenda ma ancora una volta mi tocca replicare per chiarire le cose. Ormai tutti sanno che dietro profili anonimi ci sono spesso e volentieri persone che non fanno altro che insultare e riempire le pagine dei personaggi pubblici e non, di cattiverie che vanno ben oltre una semplice critica ad un vestito. l'utente a cui ho dato quella risposta è uno di questi che ricrea un profilo ogni volta che blocco e cancello pur mantenendo un 'analogia nel nome (bambolina72, superbambolina, bambolina super star...etc) Dopo svariati messaggi pieni di parolacce ed insulti gravi e non sto a precisare cosa, le ho riposto con ironia e impulsività ad uno degli ultimi cancellando quelli che io ritengo vergognosi. I giornalisti o cosiddetti tali che riportano una notizia del genere tirando in ballo problematiche pesanti sono pregati di riportare la verità perché non si può creare una notizia senza riportare il fatto che il profilo sia uno dei tanti fake che ci sono sul web. Aldilà di tutto non parliamo di problemi di silhouette, ma parliamo di bullismo virtuale. Ah dimenticavo, questa persona non ha mai pubblicato nessuna sua fotografia, mai nulla, quindi io non so come sia fatta....."
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